I lavori che preferisco hanno a che fare con il bello. Può essere arte, può essere design, artigianato o entrambe le cose. In fin dei conti il confine è labile. Bizzotto mette a frutto l’esperienza di tre generazioni nel creare arredi che rappresentano l’essenza del Made in Italy: fatto a mano, come pezzi unici per le richieste di un cliente molto raffinato, con una cura maniacale del dettaglio e un amore profondo per le finiture e le lavorazioni che solo i maestri artigiani sanno realizzare. Un amore che parla con le mani. Basta vedere come tutti – da chi produce ai designer che immaginano e disegnano i pezzi – toccano i campioni, illustrandoli a me per farmene cogliere il pregio.
Con Bizzotto il design contemporaneo illumina di nuova luce una tradizione che si perde nel tempo, portando nuova verve e un’impronta decisa di gusto internazionali alle collezioni, che vengono apprezzate in Italia e in tutto il mondo.
Entro in questo mondo con il fiato sospeso, con lo stupore dei bambini curiosi quando si affacciano ad una stanza segreta, sbirciando da una fessura che poi si apre e disvela meraviglie.
Un incontro molto fortunato, quello con il team dell’ufficio stile di Bizzotto, che si concretizza in una prima cartella stampa, portata al Salone del Mobile 2019, e presto con altre novità.