Siamo a buon punto. Il blog Il tappeto con la firma è abbastanza rimpolpato e io posso mostrarlo a tutti con una certa soddisfazione. E’ un piccolo punto di arrivo, non un primo traguardo, che certo non è finito, e nemmeno perfetto, verso quello che mi piace fare. Qualcosa che parte dalla consulenza in comunicazione e arriva alla scrittura per il business, passando per la creatività.
Già, mi piace. Metto insieme il famoso “è sempre meglio che lavorare” con l’utopistico “Fai ciò che ti piace e non lavorerai neanche un giorno della tua vita” (questo mi piace meno, a dirla tutta, ma mi riecheggia in questo momento) e ammetto che sono proprio contenta di potermi occupare di un blog aziendale, che nel tempo abbiamo definito come uno spazio dove parlare di casa, agli amanti della casa. Quelle persone che sono felici di dedicarsi ai propri spazi di vita per renderli gradevoli e accoglienti, per cambiarli e migliorarli. Mi piacerebbe presto poter dire di parlare con gli amanti della casa, e vedremo se si farà questo ulteriore passo avanti.
Scrivo volentieri Iltappetoconlafirma per diversi motivi:
- Mi permette di sognare la mia casa ideale. E’ quella di cui scrivo, di volta in volta, che non assomiglia troppo a quella in cui vivo, ma non si sa mai.
- Mi permette di tirare le fila di un lavoro che nasce come collettivo, assieme a diverse preziose persone in azienda: Paolo e Alice, Martino, e naturalmente Francesco!
- Mi permette di approfondire un tema, quello dell’interior design (ma in una versione estremamente pratica), che mi affascina da sempre, e mi dà la scusa per parlarne con gli addetti ai lavori pensando che, in fondo, sto “lavorando” anche io. I suddetti addetti ai lavori, qualora si riconoscessero, si tengano pronti per ulteriori coinvolgimenti.